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Teatro
CAST
Danilo Conti
TRAMA
Attraverso l’utilizzo di oggetti, visioni, testi, leggende e con la partecipazione di divertenti pupazzi, si sviluppa e si indaga in modo poetico sulla nascita del nostro pianeta, su come i primi uomini tentavano di conoscerlo, abitarlo e rappresentarlo, su come la scienza ne ha spiegato le origini, su come in seguito è stato definito nelle carte geografiche e, in un gioco linguistico, di come Terra abbia tanti sinonimi e derivati.
Una interessante leggenda Indù (India) di circa 2500 anni fa - narrata con una piramide in formazione di scatole di cartone illustrate, legate tra loro - recitava che quattro elefanti sorreggevano la terra fino a farle sfiorare il cielo, disposti sopra il carapace di una tartaruga che si trovava posata sopra un gran serpente. In questo modo, infatti, i sacerdoti Vedici l’avevano ipotizzata.
In seguito, la scienza ipotizzò l’origine dell’universo con il Big Bang.
L’artista propone poi una leggenda interamente inventata secondo cui una gigantesca Tartaruga, nel caotico spazio ancora in formazione, prima di allontanarsi nel vuoto, depone le sue uova vicino ad una piccola stella che le sembra avere una luce e un calore accoglienti. Le piccole uova si trasformano nei pianeti del nostro sistema solare e, in dialogo tra loro, si presentano e si dispongono in un girotondo attorno a quella stella che chiameranno Sole.
 
Biglietto unico: 6€

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